AVOCADO
Lauraceae
Persea Gratissima, Persea Americana


Descrizione
Terreno
Acqua
Clima
Portinnesti
Scelta varietale
Impianto
Sesti di impianto
Costi
Rese
Varietà
Produzione piante innestate


Descrizione

Originaria dell'America Centrale, diffusa in Asia, Africa e in numerosi paesi con inverni miti. Pianta arborea di alto fusto sempre verde con sistema radicale molto espanso; la chioma può raggiungere un'altezza di 15-20 metri. I frutti sono drupe di forma variabile, di colore verde o violaceo, con un solo seme poliembrionico e una polpa ricca in grassi. Nel bacino del Mediterraneo è ampiamente coltivata in Israele, Spagna e Francia ( Corsica ).

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Terreno

Sebbene si adatti a diversi tipi di terreno predilige quelli ben drenati di medio impasto, tendenti allo sciolto, vulcanici anche con buona presenza di scheletro, con reazione neutra o leggermente acida con un PH da 6 a 7,5 e comunque non superiore a 8.
Sono sconsigliati in ogni caso i terreni :
  • con sottosuolo argilloso dove lo sgrondo delle acque superflue non sia rapido e possa quindi causare fenomeni di asfissia e condizioni favorevoli allo sviluppo di funghi patogeni ;
  • salmastri che presentano limiti di salinità superiore a 3 millimhos per cm a 25 ° e con un contenuto in sodio superiore a 5 SAR ( rapporto di assorbimento del sodio ) o 6 ESP ( sodio scambiabile ) ;
  • con eccesso di calcare attivo che favorisce la comparsa di alcune carenze fogliari ( ferro, zinco, magnesio ).
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Acqua

L'avocado è più sensibile degli agrumi alla qualità dell'acqua. Nel caso vi siano dubbi, è opportuno, prima di impiantare, fare un'analisi standard. Diamo qui di seguito alcuni dati orientativi sui limiti massimi da non superare.
Per una corretta valutazione bisogna tener conto del tipo di terreno, della piovosità della zona e del sistema di irrigazione.
Contenuti in sodio di poco superiori ai 5 milli equivalenti per litro dopo 15 anni di osservazione in un campo varietale dei nostri vivai non hanno dato nessun sintomo negativo.

Limiti da non superare :

portinnesti sensibili

EC 1.200 micromhos per cm a 25°
TDS 850 ppm ( concentrazione totale solidi disciolti )
Sodio 5 SAR o 3 milliequivalenti per litro
Cloruri 107 ppm o 3 milliequivalenti per litro
Boro 0,7 ppm
Magnesio 0,03 g/l
portinnesti tolleranti

EC 1.600 micromhos per cm a 25°
TDS 1.200 ppm
Sodio 5 milliequivalenti per litro
Cloruri 350 ppm
Boro 0,7 ppm
Magnesio 0,03 g/l

Riguardo la quantità di acqua necessaria, mediamente, si può fare riferimento alle esigenze idriche di un agrumeto.

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Clima

L'avocado è una pianta dotata di ampie possibilità di adattamento sia ai climi tropicali, subtropicali, che agli ambienti temperati. In zone particolarmente esposte al vento vanno approntate adeguate protezioni soprattutto per le varietà a grande sviluppo e a maturazione tardiva, costituite da frangiventi morti di rete posti ad angolo retto con i venti dominanti, tenendo conto che la zona di protezione varia da 5 a 10 volte la loro altezza.

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Portinnesti

Va sottolineato che il portinnesto ha una importanza non trascurabile nella riuscita di un impianto. Una scelta non oculata può determinare diversi problemi, difficilmente risolvibili, tra i quali principalmente una scarsa produttività dell'impianto, disomogeneità nello sviluppo, bassa tolleranza alla salinità.

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Scelta varietale

Nella scelta delle varietà da impiantare è opportuno tenere in considerazione:
-  la produttività, visto che alcune producono bene e altre invece poco;
-  l'accettazione nei mercati europei;
-  l'epoca di raccolta.
Vista l'importanza dell'argomento e le implicazioni negative che ne potranno derivare per l'agricoltore, da una decisione incauta, crediamo opportuno soffermarsi un attimo sulla questione. La tesi di impianti multivarietali, di gruppo fiorale diverso, per coprire un arco di tempo più ampio possibile nella commercializzazione e aiutarsi nell'impollinazione, potrebbe avere in astratto qualche fondatezza. Ci sembra però, operando in campo, che la tesi in questione sia stata riportata un po' meccanicamente ispirandosi ad altre situazioni climatiche, con eccessiva leggerezza.

Entrando in dettaglio:

1 - la maggior parte delle varietà commerciali, nelle nostre aree ( e in tanti altri paesi ), producono in modo insoddisfacente o con spiccata alternanza ( alcune un anno su tre ). La Reed, altamente produttiva, non riesce a superare l'inverno e ad arrivare all'estate ( ai livelli minimi di olio ) in quantità accettabile a causa dei venti. La Fuerte, di ottima qualità, è già stata quasi completamente abbandonata dai paesi produttori per la sua alternanza, per altro dopo anni di ricerca e tentativi infruttuosi in California per risolvere il problema. La Pinkerton, nata e brevettata in California quale possibile alternativa alla Fuerte per coprire il mercato di novembre - dicembre, nella Sicilia Orientale matura in gennaio - marzo e non ci sembra abbia pregi quali-quantitativi e di accettazione di mercato superiori alla Hass;

2 - il presunto aiuto nell'impollinazione dalla presenza di piante di gruppo fiorale diverso per superare il noto fenomeno della dicogamia sincronizzata non ha rispondenza assoluta nelle nostre aree. Il meccanismo che impedisce l'impollinazione tra piante dello stesso gruppo fiorale funziona in modo rigido nei climi tropicali. Nelle zone temperato-calde e sub-tropicali funziona molto meno; incontrare piante isolate che si autoimpollinano non è infrequente. E' dimostrato inoltre che piante di gruppo fiorale diverso scelte a caso e in quanto tali, non necessariamente si aiutano nell'impollinazione, altri elementi entrano in gioco; quello che comunque è stato accertato è che la Bacon ( gruppo B ) inserita in piccola percentuale aumenta la produttività della Hass e presumibilmente di altre varietà di gruppo A.

La California ha già riconvertito i suoi impianti ad avocado come d'altra parte diversi paesi produttori ( Messico, Israele, ecc. ) orientandosi decisamente verso la Hass con piccole quantità di Bacon distribuite omogeneamente per incrementare la produzione. Un orientamento per altro già seguito da alcuni agricoltori in Sicilia ( Associazione Produttori Avocado di Sicilia ) che risponde, superando le aspettative, ai migliori livelli di qualità, quantità e accettazione dei mercati ( europei ).

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Impianto

Rispetto agli agrumi, può considerarsi una pianta di rapido accrescimento; in tre anni, in condizioni normali, raggiunge le dimensioni di un agrume con oltre 10 anni di età. Nella scelta delle piante da porre a dimora è bene tenere in considerazione:1- lo stato vegetativo delle piante ( equilibrio tra chioma e apparato radicale ); 2- garanzie di sanità; 3- garanzie che il portinnesto sia quello dichiarato e il più adatto ( evitare piante su portinnesti sconosciuti ); 4- garanzie varietali. Trattandosi di una estensione significativa si può anche realizzare utilizzando piantine innestate "versione export" ( fitocella diam. cm 9 , altezza pianta cm 30-40 ) collocandole a dimora nel periodo fine marzo-aprile.
Nel caso di piante in" versione standard" ( fitocella diam. cm 18, altezza pianta cm 80-100 ) si possono porre a dimora sia in autunno che nel periodo fine inverno- primavera. Visto il corto periodo di stasi vegetativa dell'avocado la scelta autunnale, in alcune situazioni, ha fatto registrare ottimi risultati.

In entrambi i casi comunque va prestata particolare attenzione a:
a- effettuare irrigazioni più frequenti nella prima estate dopo l'impianto, evitando condizioni di stress idrico;
b- proteggere il tronco e le parti esposte ai raggi del sole con latte di calce;
c- legarla ad un tutore adeguato per evitare rotture dovute al vento.

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Sesti di impianto

Le distanze tra le piante sono variabili relativamente alla fertilità e profondità del terreno ed alle varietà prescelte. Si è potuto osservare sull'Etna, in terreni ricchi di scheletro e non eccessivamente profondi, avocadeti produttivi con piante di dimensioni più contenute. In linea di massima, mentre per alcune varietà a sviluppo ridotto un sesto di 5x5 o di 6x5 è più che sufficiente, per altre si va a distanze maggiori fino ad arrivare a 8x8. In alcuni paesi si va affermando la tendenza ad impiantare con un sesto dinamico: es. 4x4 inizialmente che con i tagli successivi diventerà 8x8.

I benefici che si trarrebbero attuando dei sesti dinamici possono riassumersi in:
-  migliore utilizzazione della superfice durante il primo periodo di coltivazione;
-  maggiori rendimenti per ettaro;
-  minori costi di lavorazione.

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Costi

I costi di impianto sono equivalenti a quelli di un agrumeto. I costi di produzione di un avocadeto sono nel complesso notevolmente più bassi di un agrumeto.

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Rese

Non è facile dare risposte precise sulle possibilità produttive di un avocadeto in aree di vocazione in Sicilia. Diversi aspetti ne condizionano le rese per ettaro: il portinnesto, la varietà, una appropriata tecnica colturale. Di sicuro possiamo dire che i risultati di indagine sulle rese in Sicilia e Calabria pubblicati da alcuni Istituti un paio di anni addietro non hanno nessun fondamento reale e nessun legame con la realtà produttiva.
Utilizzando un buon clone di Hass su un adeguato portinnesto, varietà sulla quale siamo orientati già da parecchi anni, i rendimenti potranno essere compresi tra le 10 e le 20 t. per ha. Le oscillazioni sulle quantità sono determinate dalla tecnica di coltivazione, non assimilabile a quella seguita per altri fruttiferi.
Diamo qui alcuni cenni orientativi:
  • concimazioni adeguate ai reali fabbisogni; gli eccessi di azoto fanno lussureggiare le piante e produrre poco ( le esigenze in azoto sono inferiori agli agrumi ); tempi e modalità errate nella concimazione possono causare forte cascola e/o maturazione anticipata a scapito della pezzatura;
  • lavorazioni al terreno da evitare sempre nell'area di chioma particolarmente in fase di fioritura - allegagione;
  • irrigazioni inadeguate o eccessive nel periodo fioritura - allegagione provocano forte cascola riducendo notevolmente la produzione.

"In alcune zone dell'area del Mediterraneo…… con l'attuale tecnologia di coltivazione è possibile ottenere rendimenti che potrebbero raggiungere e persino superare le 20 t/ha." V. Galàn Saùco, 1990, Dep. de Fruticultura Tropical ICIA (Istituto Canario di Investigazione Agraria).

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Varietà

HASS
Razza Guatemalteca
Gruppo fiorale di tipo A

Frutto verde di forma ovale-piriforme, di grandezza media, 200-300 gr. di peso, di eccellente qualità. La pelle è rugosa, di medio spessore e si pela facilmente. La polpa di colore giallo chiaro, senza fibra, ha un contenuto in olio che va dal 18 al 22%. Il seme piccolo di forma più o meno sferica aderisce bene alla polpa. A maturazione, dopo alcuni giorni dalla raccolta, il frutto diventa violaceo. Il periodo di raccolta in Sicilia va da fine Dicembre a Maggio. Anche se il frutto può restare sull'albero per diverso tempo (estate) si consiglia una raccolta scalare da non protrarsi oltre il mese di Aprile per non incidere sulla produzione dell'anno seguente.
L'albero è vigoroso e può raggiungere, in terreni ricchi e profondi, ragguardevoli dimensioni. Per contenere la crescita sarebbero opportuni adeguati interventi di potatura sin dai primi anni. Per la sua produttività e la sua eccellente qualità nonché buona resistenza ai trasporti è la varietà più diffusa e commercializzata nei mercati esigenti.

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FUERTE
Ibrido Messicano x Guatemalteco
Gruppo fiorale di tipo B

Frutto a forma di pera, di colore verde, di peso da 200 a 350 gr. La pelle è liscia e si pela facilmente. La polpa è senza fibra con un contenuto in olio che va dal 18 al 20%. Il seme aderisce bene alla polpa ed è di grandezza media. La raccolta in Sicilia va da Novembre a Febbraio. La fioritura inizia prima della Hass. Il frutto è considerato di eccellente qualità. L'albero vigoroso, di notevoli dimensioni, presenta anche in alcune zone della Sicilia produzioni incostanti. Anche se i suoi frutti sono conosciuti ed apprezzati, da diversi anni negli impianti specializzati è stata sostituita dalla Hass.


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BACON
Ibrido Messicano x Guatemalteco
Gruppo fiorale di tipo B

Frutto ovale di colore verde, di peso da 250 a 350 gr. , buccia sottile, liscia, che si pela con facilità. La polpa è leggermente fibrosa con un contenuto in olio intorno al 18%. Il seme è di grandezza media e ben aderente alla polpa, la pianta è vigorosa, eretta, con tendenza a produrre nella parte alta. Resiste bene ai freddi. Epoca di raccolta in Sicilia Novembre-Dicembre.

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PINKERTON
Razza Guatemalteca
Gruppo fiorale di tipo A

Frutto verde di forma ovale-piriforme, simile alla Hass ma di taglia superiore, 250-400 gr. di peso, la pelle è di medio spessore e si pela con facilità, la polpa di colore giallo ha un contenuto in olio del 18%, il seme piccolo aderisce bene alla polpa. Il periodo di raccolta in Sicilia cade in Gennaio-Febbraio. Buona attitudine produttiva.

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ZUTANO
Appartiene alla razza Messicana
Gruppo fiorale di tipo B

Frutto ovale-piriforme, colore verde lucido, peso da 250 a 300 gr. di discreta qualità. La pelle è liscia e brillante, mediamente sottile. La polpa ha un contenuto in olio intorno al 16%. Il seme è medio-grande e aderisce bene alla polpa. L'albero è vigoroso e tende a crescere più in altezza che in larghezza, particolarmente resistente al freddo, si adatta bene anche in zona limite per gli agrumi. La raccolta va da Ottobre a Dicembre in Sicilia.
Il frutto per il suo aspetto è molto ben accettato nei mercati riuscendo a spuntare nel mese di ottobre prezzi sensibilmente più alti di altre varietà. La sua produttività, in alcune zone della Sicilia dove è già in produzione da qualche anno, ci risulta essere bassa e incostante.

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RINCON
Ibrido Messicano x Guatemalteco
Gruppo fiorale di tipo A

Frutto piriforme di colore verde, peso da 200 a 300 gr. di eccellente qualità. La pelle, liscia e sottile, si pela con facilità. La polpa ha un contenuto in olio intorno al 18%. Il seme di grandezza media aderisce bene alla polpa, la resa percentuale in polpa è inferiore alla Fuerte. L'albero è di taglia ridotta paragonabile per dimensione ad un agrume, particolarmente resistente al vento, ha un'alta produttività e una precoce messa a frutto. La raccolta, facilitata dalle sue dimensioni, va dall'inverno inoltrato alla primavera. Nelle annate di forte carica si potrebbe avere una certa percentuale di frutti piccoli.


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REED
Razza Guatemalteca
Gruppo fiorale di tipo A

Frutto di forma sferica di colore verde, di peso da 250 a 500 gr. La buccia è liscia, leggermente spessa, il seme piccolo e ben aderente. La polpa è senza fibre ed ha un contenuto in olio di 16-18%.La pianta è di medio sviluppo di forma eretta. Varietà tardiva, epoca di raccolta da maggio ad agosto, molto apprezzata per la qualità ( apparente ) dei suoi frutti e la spiccata attitudine produttiva. La sua diffusione va limitata alle zone ben protette dai venti.
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MEXICOLA
Razza Messicana
Gruppo fiorale di tipo A

Frutto piccolo di colore scuro, quasi nero, sferico - piriforme, a pelle liscia e sottile, il peso è mediamente da 100 a 200 gr. A causa del seme alquanto grosso la resa in polpa è scarsa, considerata comunque di eccellente qualità. Di scarso interesse commerciale. Varietà amatoriale particolarmente resistente al freddo e alle alte temperature. Epoca di raccolta agosto-settembre.

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TOPA TOPA
Razza Messicana
Gruppo fiorale di tipo A

Frutto piriforme di colore scuro violaceo, pelle liscia, lucida. Il peso va da 200 a 300 gr. Considerato di qualità mediocre ha un contenuto in olio intorno al 15%. Di scarso interesse commerciale. Il seme non aderisce alla polpa. Varietà amatoriale particolarmente resistente al freddo, veniva utilizzata in California come impollinatore. Buona attitudine produttiva. Epoca di raccolta agosto - ottobre.


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Produzione piante innestate

Per una migliore adattabilità a diverse condizioni climatiche e di terreno, le varietà in elenco vengono innestate su due semenzali con caratteristiche differenti o su un portinnesto clonale.
Le piante da noi commercializzate vengono prodotte esclusivamente dal nostro vivaio in Sicilia utilizzando materiale vegetativo della propria collezione e pertanto se ne garantisce la sanità e la rispondenza varietale.

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e-mail: tropical-nursery@aguacate-vivai.it

 

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